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Busseto
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Chi stando lontano dai confini di Busseto ha sentito parlare di questo comune in provincia di Parma di circa 7.000 abitanti, quasi certamente è stato perché nella sua frazione di Roncole vi è nato il grande maestro Giuseppe Verdi.
A Busseto Verdì studiò ed apprese i primi rudimenti musicali, grazie all’appassionato Antonio Barezzi, che ne sostenne gli studi, e che poi divenne anche suo suocero, avendo sposato il 4 maggio 1836 la figlia Margherita nell’Oratorio della SS. Trinità, ora aggregato all’attigua chiesa parrocchiale dedicata a San Bartolomeo.
Ma Busseto, antica quasi 2.000 anni, ha una storia interessante da raccontare che va oltre l’aver dato i natali ad uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi.
La prima citazione nota del borgo di Busseto risale al 768 d.C., finita sotto il controllo della famiglia di origini longobarde Pallavicino già prima dell’anno 1.000, quando sui territori della stessa Busseto e dei centri limitrofi si insediò la Contea di Aucia, feudo imperiale le cui prime notizie risalgono al 972, poi divenuto parte dello Stato Pallavicino, che qui amministrò attraverso il Marchesato di Busseto sino alla prima metà del 1600, quando i Farnese presero definitivamente possesso dei territori, pur lasciando loro una certa autonomia.
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